Un esame del sangue permetterà di valutare il rischio di un individuo di morire per una qualunque malattia entro cinque anni dall'esecuzione del prelievo.
Il sistema, sviluppato nell'ambito di una ricerca i cui risultati sono stati pubblicati dalla rivista PLOS Medicine, si basa sulla presenza in certe concentrazioni di quattro molecole, quattro bioindicatori, nella materia ematica.
Messo a punto da ricercatori finlandesi, il test dovrebbe permettere di riconoscere anche quelle persone apparentemente in salute ma che, invece, covano problemi dalle conseguenze fatali.
ANSA/dg