La NASA ha in progetto di costruire le componenti delle future navicelle per la Luna e Marte direttamente in orbita. Per questo ha deciso di finanziare con circa 74 milioni di dollari "Archinaut One", un veicolo in grado di stampare in 3D fuori dall'orbita terrestre i componenti di una nave spaziale.
L'apparecchio, che dovrebbe essere lanciato nel 2022, "è una tecnologia fondamentale per il ritorno dell'uomo sulla Luna, e in seguito anche su Marte", ha commentato Jim Reuter dell'Agenzia spaziale.
Uno dei prossimi passi verso la Luna è un test senza piloti della navicella Orion, che nel 2020 orbiterà intorno al nostro satellite per poi rientrare sulla Terra. La missione s'inserisce nell'ambizioso programma Artemis (dal nome della sorella gemella di Apollo nella mitologia greca) che punta alla Luna come trampolino di lancio tecnologico per Marte.