Si chiama Passenger Air Vehicle, o più semplicemente PAV, ed è il velivolo autonomo con il quale la Boeing vuole contribuire a rivoluzionare la mobilità aerea urbana nei prossimi anni. Nei giorni scorsi, rende noto il produttore statunitense, ha effettuato a Manassas in Virginia il suo primo volo di test. Ha effettuato il decollo in verticale, una delle sue caratteristiche principali, e si è librato per qualche istante ad alcuni metri dal suolo, prima di posarsi nuovamente.
Il PAV, lungo e largo una decina di metri e con un'autonomia di 80 km, ricorda un comune drone, se non fosse per le dimensioni e la capacità di trasportare esseri umani. La Boeing sta studiando anche un apparecchio cargo senza equipaggio e del tutto elettrico capace di portare fino a 226 kg di carico.
"In un anno siamo passati con il PAV dal disegno concettuale al prototipo in grado di volare", ha spiegato il responsabile delle tecnologia Greg Hyslop. Le prossime tappe permetteranno di testare anche, in modo particolare, la delicata transizione dal volo verticale a quello orizzontale.