Ti salva la vita con un sms. È questa la novità del casco ‘intelligente’, brevettato per salvare la vita al centauro in caso di incidente. L’ideatore è Emanuel Chirila, uno studente dell’Istituto Tecnico Tecnologico di San Giovanni Valdarno.
Il casco è collegato a diversi satelliti Gps ed è dotato di un particolare sensore di collisione che percepisce gli urti. In caso di incidenti che implicano traumi alla testa, il modulo Gsm collocato all’interno del copricapo si attiva in modo da geolocalizzare il motociclista e inviare un sms di allarme a soccorritori e familiari, con le coordinate precise del luogo del sinistro.
E funzioni del ‘cyber’ casco non finiscono qui: sono integrati dei sensori che esaminano il fiato per stabilire il tasso alcolemico presente nell’organismo; un meccanismo che rileva il battito cardiaco di chi lo indossa, utile per valutare la gravità della situazione in caso di incidente; o, infine, dei rilevatori ‘di stanchezza’, che analizzano il battito delle ciglia ed emettono segnali acustici in caso di necessità.
ATS/vf