Il più grande acceleratore di particelle al mondo, il Large hadron collider (LHC) del CERN, è stato messo in scacco da una faina che si è intrufolata all'interno del complesso scientifico alla frontiera tra Svizzera e Francia, causando un cortocircuito costato la vita all'animale.
Un enorme trasformatore è rimasto danneggiato nell'incidente avvenuto venerdì e le operazioni di riparazione andranno avanti per alcuni giorni, come affermato dal portavoce del CERN alla BBC.
L'acceleratore di particelle era stato riattivato nel 2015 dopo una pausa di due anni per manutenzioni tecniche e un aumento della potenza del dispositivo.
AFP/sf
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