Yahoo ha sviluppato lo scorso anno un software per setacciare i messaggi di posta elettronica in entrata di tutti i suoi clienti in base alle specifiche fornite da funzionari dei servizi segreti degli Stati Uniti. Secondo quanto emerso da un'inchiesta della Reuters, non è chiaro quale tipo di informazioni gli 007 stessero cercando. E secondo alcune fonti, l'amministratore delegato Merissa Mayer avrebbe obbedito alla richiesta degli 007, in contrasto con alcuni dei vertici dell'azienda.
Secondo le stesse fonti alle quali ha avuto accesso l'agenzia d stampa, il software di spionaggio è stato scoperto nel maggio del 2015 da due sistemisti di Yahoo, che ne curano la sicurezza.
Immediata la reazione di Edward Snowden, l’informatico "talpa" più famoso d'America, colui che fece esplodere lo scandalo del Datagate: «Usi Yahoo? Loro scannerizzano segretamente tutto quello che scrivi molto al di là di ciò che la legge richiede. Chiudi il tuo account oggi».
Ogni episodio della serie di telefilm americana intitolata «Person of Interest» inizia con la frase: «Siete sorvegliati. Il governo dispone di un sistema segreto, una macchina che vi spia ogni ora di ogni singolo giorno. Lo so perché l'ho costruita io». Sembra fantascienza distopica: un software è in grado di spiare tutto quello che scriviamo, ma il sociologo Evgenij Morozov nelle pagine di «Silicon Valley: i signori del silicio» ci dice che, ormai, è realtà. Setacciare la nostra posta ha due scopi: prevenire atti di terrorismo, ma anche inviarci pubblicità mirata.
ANSA/dek
RG delle 8.00 del 5 ottobre 2016; il servizio di Emiliano Bos
RSI Info 05.10.2016, 10:49