Svizzera

"È discriminazione razziale"

I giudici del Tribunale federale confermano una sentenza di condanna nei confronti di Martin Baltisser e della sua vice Silvia Bär

  • 13 aprile 2017, 14:36
  • 23 novembre, 06:04
A sinistra nell'immagine l'esponente democentrista Martin Baltisser

A sinistra nell'immagine l'esponente democentrista Martin Baltisser

  • ©Keystone

Il Tribunale federale ha confermato la sentenza di condanna emessa nei confronti di Martin Baltisser e della sua vice Silvia Bär per discriminazione razziale.

L’inserzione “Kosovaren schlitzen Schweizer auf” (In Italiano: “I kossovari accoltellano gli svizzeri), promossa dall’ex segretario generale dell’Unione Democratica di Centro e dalla sua vice, dà un’immagine violenta di questa comunità e lesiva della sua dignità, hanno fatto sapere i giudici di Losanna.

L'inserzione è stata pubblicata la prima volta nell'agosto del 2011 e poi riutilizzata nella campagna in vista della votazione del 9 febbraio 2014 sull'iniziativa "contro l'immigrazione di massa".

Baltisser si è detto "deluso" per la sentenza, ma non intende ricorrere alla Corte di Strasburgo. Costernata invece l'UDC: Mon Repos, scrive, "ha aggiunto un capitolo supplementare alla storia incresciosa dell'applicazione confusa della norma penale contro il razzismo".

ATS/SP/PON

Dal TG12.30:

Correlati

Ti potrebbe interessare