Il celebre artista e dissidente cinese Ai Weiwei, all’indomani del rifiuto di ingresso in Svizzera all’aeroporto di Zurigo-Kloten, ha detto che non si aspettava “un incidente tanto sorprendente”. “È la prima volta che mi rifiutano l’entrata in Svizzera”, ha commentato.
L’artista, che secondo la polizia zurighese non disponeva dei documenti necessari, non ha potuto entrare in territorio elvetico. Ha dunque dovuto trascorrere la notte in aeroporto.
Un'installazione di Ai Weiwei sulla facciata di Palazzo Strozzi a Firenze
Weiwei ha ricordato di essere domiciliato in Portogallo. “Al momento, a causa di un arretrato di oltre 400’000 dossier d’immigrazione, il governo portoghese ha prolungato la validità del visto fino al 30 giugno 2025”, ha poi spiegato. Ma per le autorità svizzere il suo visto è risultato scaduto.
Ai Weiwei, artista critico/criticato
RSI Info 21.09.2017, 20:28