Svizzera

“Paghe più consistenti”

L’USS chiede aumenti salariali nel 2017. “L’economia va bene, può sopportare lo sforzo”

  • 7 settembre 2016, 13:04
  • 7 giugno 2023, 23:10
Paul Rechsteiner è consigliere agli stati socialista

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L’Unione sindacale svizzera (USS) rivendica per il 2017 aumenti salariali fino all'1,5%, di cui 0,5 punti quale compensazione per il previsto rincaro.

In una conferenza stampa mercoledì a Berna, l’organizzazione ha sottolineato che l'economia gode di buona salute: buste paga più consistenti sono quindi possibili, oltre che meritate.

L’aumento dei premi di cassa malati giustifica maggiorazioni salariali

Per il presidente Paul Rechsteiner è preoccupante il previsto incremento medio del 5% dei premi dell'assicurazione malattia, cui si aggiungono i costi sanitari non coperti dalle casse. A suo avviso, questo fattore da solo rende indispensabile una crescita dei salari. Importante per l’USS è che si torni ad incrementi generalizzati.

Richieste concrete

Nel concret,o l'USS chiede 80 franchi in più al mese nella costruzione, fra 100 e 150 nel comparto chimico-farmaceutico, l'1% nel commercio al dettaglio, fra 70 e 100 nell'industria delle macchine, l'1% per la Posta, l'1% per Swisscom e gli altri operatori telecom, almeno 100 franchi nei grandi gruppi editoriali e 50 franchi nelle librerie.

ats/mas

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