Sono 18 le denunce sporte nel 2013 (2 in meno rispetto al 2012) contro trasmissioni radiofoniche o televisive, tutte della SSR. Il 92% dei conflitti sono stati risolti grazie agli organi di mediazione, che hanno ricevuto 237 reclami (+34).
Soprattutto in Svizzera tedesca
Le lamentele ricevute dall’Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR) concernevano per la maggior parte la Svizzera tedesca: dieci per la televisione e quattro per la radio. Le altre hanno toccato la Svizzera romanda: alla RTS due riguardavano la TV, una la radio ed una l’intero ente.
"Rundschau" la trasmissione più contestata
La trasmissione più contestata è stata “Rundschau” della SRF, oggetto di quattro reclami, in particolare a causa delle critiche contro il consigliere nazionale Christoph Mörgeli (UDC) nel suo ruolo di supervisione delle tesi di dottorato e di un reportage sul conflitto nel vicino Oriente, accusato di essere chiaramente anti-israeliano. Le più contestate sono state trasmissioni informative: solo un caso ha riguardato uno spot pubblicitario.
Alla RSI tutto risolto tramite la mediazione
Nessuna ricorso, invece, contro la RSI, dove tutte le situazioni sono state risolte tramite gli organi di mediazione.
RedMM/ats/mrj