Esattamente 20 anni fa il popolo svizzero approvava a larga maggioranza il diritto all'aborto nelle prime 12 settimane di gravidanza. Un traguardo raggiunto dopo decenni di lotte femministe. Oggigiorno ci sono però ancora pareri opposti su questo tema: per alcuni il diritto all'aborto è sottoposto ancora a vincoli eccessivi, per altri i termini per l'interruzione di gravidanza andrebbero invece inaspriti.
Oggi, giovedì, un gruppo di manifestanti è sceso in piazza a Berna per chiedere che il diritto all’aborto non venga più disciplinato dal codice penale.
“Vogliamo togliere l'aborto dal codice penale: oggi la legge svizzera dice ancora che l'aborto è vietato a priori, e che non è punibile secondo determinate condizioni. Questo colpevolizza chi ricorre all'aborto. Occorre quindi toglierlo dal codice penale. Serve una legge specifica", spiega la vodese Léonore Porchet, consigliera nazionale dei Verdi.
Porchet ha quindi deciso di depositare un'iniziativa parlamentare per chiedere che l'aborto sia considerato innanzitutto come una questione di salute.
Per i sostenitori occorre cambiare passo. In Svizzera abortire è in alcuni casi ancora troppo difficile: tempi di attesa troppo lunghi, informazioni spesso poco chiare e uno stigma sociale ancora troppo presente. Ma in parlamento non tutti sono di questa opinione. L'UDC sta infatti raccogliendo le firme per due iniziative popolari che hanno lo scopo di rendere più difficile l'accesso all’interruzione di gravidanza.
In prima linea c’è la lucernese Yvette Estermann, che spiega: "La protezione della vita non nata deve essere una priorità nella nostra società. Una vita può dare tantissima gioia a dei genitori e a una famiglia, anche in caso ci sia una piccola disabilità. Che società siamo se non vogliamo fare nascere questi bambini?"
Il primo testo chiede l'introduzione di un giorno di attesa per riflettere meglio sulla decisione di abortire, l'altro prevede che un feto abbia diritto alla vita dal momento in cui possa sopravvivere autonomamente fuori dal ventre materno.
Un dibattito su un tema caldo anche a livello internazionale. Negli Stati Uniti, per esempio, la Corte suprema potrebbe cancellare il diritto all'aborto a livello federale.