L’Ufficio federale delle abitazioni ha reso noto oggi, venerdì, che il tasso ipotecario di riferimento rimane all’1,5%.
Non sussiste quindi il diritto di aumentare la pigione, a meno che il prezzo di affitto non sia ancora stabilito secondo il valore di riferimento vigente. In tal caso può essere richiesto un ribasso.
In giugno, il valore era sceso da 1,75% a 1,5%. La precedente rettifica risaliva a due anni prima quando il saggio era del 2%.
ATS/Bleff
Tasso ipotecario di riferimento stabile
Telegiornale 01.09.2017, 14:30