Agli agenti di polizia romandi non piace Via Sicura, il programma della Confederazione che mira a rafforzare la sicurezza stradale. Il Sindacato che li difende critica in particolare la direttiva che consente l'apertura di un procedimento nei confronti dei poliziotti per velocità eccessiva durante le missioni di soccorso o di sicurezza.
“In Svizzera romanda vi sono già stati alcuni casi di agenti denunciati per velocità eccessiva in situazioni di emergenza”, ha dichiarato il presidente dell'organizzazione mantello, Jean-Philippe Rochat.
Dal 1° gennaio 2013, le misure derivanti dal programma Via Sicura sono progressivamente entrate in vigore, con lo scopo di ridurre il numero di vittime stradali. Costituiscono un giro di vite per i pirati della strada e vietano per esempio ai media audiovisivi di annunciare i controlli radar oppure obbligano i conducenti a circolare con i fari accesi anche durante il giorno.
Red.MM/ATS/Swing