Le città ucraine di Leopoli e Vinnytsia sostituiranno una parte della loro flotta di tram con il sostegno delle città di Berna e Zurigo. Entrambe hanno infatti messo a disposizione rispettivamente 11 e – stando a una valutazione non definitiva – ancora 67 tram dismessi ma perfettamente funzionanti. La Segreteria di Stato dell’economia (SECO) si occuperà di organizzazione e finanziamento del loro trasporto in Ucraina e della formazione dei dipendenti nelle aziende di trasporto locali. Lo hanno annunciato la SECO e BERNMOBIL oggi, venerdì.
La Svizzera collabora da anni con l’Ucraina nei settori dello sviluppo urbano, come pure dell’espansione sostenibile del trasporto pubblico e della pianificazione territoriale, nell’ambito della cooperazione economica tra i due Paesi. È in questo contesto che la SECO ha risposto alle richieste dell’Ucraina e sta sostenendo il trasporto dei tram dismessi da Berna e Zurigo verso le città di Leopoli e Vinnytsia
Berna offrirà a Leopoli, metropoli occidentale non lontana dalla Polonia, undici tram modello «Vevey». Si tratta dei primi tram a pianale ribassato costruiti in Svizzera. I veicoli sono in buone condizioni e potranno essere utilizzati in Ucraina per altri 10-12 anni e la consegna dei primi tram è prevista per la fine dell’estate 2024. Va ricordato che Leopoli ha dovuto accogliere numerosi sfollati a causa della guerra di aggressione russa. Anche molte aziende sono state trasferite in città, provocando un considerevole aumento della popolazione nonché del traffico stradale.
In merito a Vinnytsia, va detto che già nel 2021 la SECO aveva concluso un accordo con l’azienda di trasporti zurighesi VBZ (Verkehrsbetriebe Zürich), in base al quale aveva organizzato il trasporto di 28 veicoli modello «Tram2000» nella città ucraina ed è in programma pure l’esportazione di altri otto mezzi, senza contare che alla fine del 2023 la SECO e la VBZ hanno trasferito a Vinnytsia (situata nel centro del Paese, a 400 km da Leopoli) altri 31 Tram2000, per un totale di 67 veicoli. Anche questi sono operativi e potranno continuare a viaggiare in Ucraina per altri 12-15 anni.
La Confederazione ricorda venerdì che l’esportazione di tram svizzeri nei Paesi partner ha una lunga tradizione. Tra il 2003 e il 2010, BERNMOBIL e la SECO hanno trasferito 14 tram e nove rimorchi in Romania, mentre tra il 2007 e il 2011 88 convogli sono stati consegnati da Zurigo a Vinnytsia. Infine, tra il 2001 e il 2016 l’azienda di trasporti di Basilea, sempre con il sostegno della SECO, ha esportato 65 tram e 47 rimorchi a Belgrado, in Serbia. La maggior parte dei tram è ancora in funzione.
I tram di Zurigo verso l'Ucraina
RSI Info 18.03.2023, 08:37