Le vittime dell'amianto dovrebbero presto ricevere un sostegno finanziario, attingendo da un fondo ancora da creare, e psicologico.
A determinare chi ne avrà diritto e le modalità secondo le quali operare sarà un consesso voluto dal consigliere federale Alain Berset e che riunisce rappresentanti di chi ha riportato danni, delle aziende che produssero o usarono l'asbesto, dei sindacati, del mondo economico e della SUVA, l'assicurazione pubblica contro gli infortuni e le malattie professionali. Si tratterà, in particolare, di mettere a punto principi schematici e semplici, che consentano d’evitare il ricorso alle vie legali da parte di coloro che vogliono far valere i propri diritti.
Sono in media ancora 120 ogni anno le persone che scoprono d'avere un tumore maligno dovuto all'inalazione delle micidiali fibre e una trentina di loro non beneficia delle normali prestazioni perché non ammalatesi in ambito lavorativo.
ATS/dg