Un apprendistato per consentire annualmente a un migliaio di rifugiati, riconosciuti o ammessi a titolo provvisorio, di acquisire una preparazione linguistica e professionale, nonché per avvicinarli il più rapidamente alla realtà lavorativa elvetica. È questo l’obbiettivo di un progetto pilota quadriennale avviato venerdì dal Consiglio federale.
Il Governo intende così reagire all’aumento dei richiedenti l’asilo in Svizzera e sfruttare meglio il potenziale lavorativo di queste persone e ridurne la dipendenza dall’aiuto sociale.
Il progetto si rivolge in primo luogo ai settori economici toccati da una penuria di lavoratori e potrebbe essere aperto in un secondo tempo ad altre cerchie di persone.
ATS/sf