Si è aperto martedì a Renens il processo a dodici attivisti, alla sbarra per un'azione condotta per un'ora e mezza il 22 novembre 2018 nei locali di Credit Suisse di Losanna. È il primo processo di questa portata in Svizzera dall'inizio della mobilitazione contro il riscaldamento climatico. Sono previsti tre giorni di dibattimenti, mentre la sentenza verrà pronunciata lunedì prossimo. Fra i testimoni, anche il premio Nobel per la chimica Jacques Dubochet.
Il premio Nobel Dubochet saluta gli attivisti radunatisi davanti al tribunale
Gli imputati - cinque donne e sette uomini - sono difesi da tredici avvocati, che li rappresentano gratuitamente perché convinti della legalità della loro azione. Vestiti da tennisti, i giovani avevano denunciato "l'ipocrisia di una banca che utilizza l'immagine positiva di Roger Federer nelle sue campagne, perseguendo al tempo stesso una politica di investimenti dannosi per l'ambiente".
Credit Suisse aveva sporto denuncia alla fine di dicembre. Nella primavera del 2019, i dodici si erano opposti al decreto d'accusa con cui la procura ne proponeva la condanna a pene pecuniarie sospese.