“Puber”, lo sprayer zurighese di 29 anni in detenzione preventiva a Vienna, rischia da cinque mesi a sei anni di carcere. Sua è infatti la mano che ha imbrattato i muri di diverse città europee. Solo in Austria, dove è stato arrestato, i danni ammontano almeno a 60'000 franchi.
La somma potrebbe però essere più elevata, dato che le autorità locali hanno concluso una perizia grafologica che gli attribuisce ulteriori 88 “opere”.
Lo svizzero è stato fermato in un appartamento condiviso nel quale viveva, grazie alle indicazioni di un anonimo. Una telecamera di sicurezza in cui è perfettamente riconoscibile lo aveva ritratto mentre disegnava su una parete.