Il divieto di vendere alcolici nei ristoranti e negozi delle aree di servizio autostradali, in vigore dal 1964, dovrebbe essere abolito, secondo il Consiglio federale, che appoggia una mozione di una commissione del Nazionale contro il parere della sinistra e dell'Ufficio prevenzione infortuni (UPI).
Il Governo non motiva la sua risposta, ma secondo la commissione il divieto va contro la libera concorrenza. I concorrenti delle aree di servizio, situati appena dopo le uscite autostradali, avrebbero un vantaggio.
Annullare il divieto, secondo l'UPI, rischia invece di fare aumentare il numero di incidenti. L'alcol, secondo uno studio, è all'origine del 13% degli incidenti gravi sulle autostrade.
ATS/sf