L’influenza aviaria ha raggiunto la Svizzera centrale. Il virus della malattia è stato infatti registrato nel cadavere di un volatile ritrovato nei pressi di Stansstad (NW), sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni. Nella Confederazione, per quanto il numero di pennuti selvatici malati sia elevato, restano risparmiati, per ora, quelli d’allevamento.
Si tratta del primo uccello acquatico testato positivamente alla variante altamente contagiosa H5N8 del virus del’influenza aviaria. L'ha confermato martedì Martin Gisiger, veterinario cantonale aggiunto al laboratorio comune dei tre cantoni della Svizzera primitiva.
La situazione della grippe che ha colpito gli uccelli è più grave in Francia, dove è ancora allarme; il virus si sta rapidamente diffondendo, al punto da costringere il ministero dell'Agricoltura francese a prendere drastici provvedimenti. Il propagarsi della malattia è del resto un duro colpo per gli allevatori, in particolare nel sud-ovest. A maggior ragione perché il mese di dicembre è quello più importante per la vendita del “foie gras”.
ATS/Reuters/EnCa