Il Tribunale federale s'è ancora una volta pronunciato negativamente sulle condizioni di detenzione del carcere ginevrino di Champ-Dollon, accettando il ricorso di due detenuti costretti in celle in cui non disponevano che di uno spazio di 4 metri quadrati a testa.
I giudici losannesi sconfessano così la giustizia cantonale, che non aveva avuto nulla da eccepire, in particolare riferendosi al caso di uno dei prigionieri al quale era stata offerta la possibilità di uscire per lavorare; questi, rifiutandosi, avrebbe di conseguenza rinunciato volontariamente a migliorare il suo stato.
La situazione degli istituti di pena ginevrini, notoriamente confrontati con problemi d'affollamento, dovrebbe comunque sensibilmente migliorare con l'ampliamento, appena inaugurato, dello stabilimento di La Brenaz.
ATS/dg