Grazie ai cambiamenti intervenuti dopo il 2008, la piazza finanziaria svizzera è oggi più forte, ma “il processo legislativo rimane troppo lento per attuare le riforme”: lo sostiene il presidente uscente dell'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) Patrick Odier. Il successore sarà scelto a settembre.
Il settore ha fatto fronte alle crisi meglio di altri paesi, afferma in un'intervista a testate romande. “Si è riusciti a far cambiare la mentalità della gente in campo fiscale”, dice Odier. Dal 2017 vi sarà lo scambio automatico di informazioni fiscali che affossa il segreto bancario.
Fra i rammarichi cita la promozione solo parzialmente riuscita della piazza finanziaria, della sua solidità, dei punti di forza. La sfida per il futuro presidente dell'ASB, sarà di continuare a sviluppare la competitività, sottolinea Odier.
Ats/mas