La Commissione della concorrenza non ha trovato indizi di un cartello sui prezzi dei carburanti, malgrado avesse ricevuto diverse segnalazioni in tal senso dopo che il costo di benzina e diesel era cresciuto alla pompa in concomitanza con la guerra in Ucraina.
Ci sono diversi fattori che possono portare a un aumento simultaneo di questi prezzi, scrive la COMCO nel suo rapporto annuale pubblicato oggi, martedì. Tra questi, il prezzo del greggio, il tasso di cambio franco-dollaro, le tasse e le imposte nonché i costi di trasporto sul Reno. Per l'autorità che vigila sulla concorrenza, l'aumento che si verificò è giustificabile.
Nella giungla dei prezzi del carburante
SEIDISERA 13.05.2022, 18:14
Contenuto audio
Il fatto che concorrenti applichino lo stesso prezzo non è di per sè problematico dal punto di vista della Legge federale sui cartelli, sottolinea la Commissione.
Secondo la COMCO, i prezzi della benzina e del diesel sono aumentati in media da 1,91 a 2,93 franchi tra febbraio e luglio 2022. Poi sono diminuiti.