Una svizzera di 75 anni ha pugnalato un bambino di sette anni, che è poi morto all'ospedale a causa delle ferite. L'aggressione, confermata dalla polizia cantonale, è stata compiuta giovedì intorno alle 12.30, quando il ragazzino stava rientrando dopo la scuola.
I soccorsi sono stati allertati dall'insegnante, anche lei appena uscita dall'istituto, che ha visto il bimbo a terra, sul marciapiede. I soccorritori, dopo un tentativo di rianimazione, l'hanno trasportato all'ospedale pediatrico universitario. Il bambino è deceduto poco dopo il ricovero.
La donna, che si era allontanata dalla scena del crimine, si è in seguito costituita confessando di essere l'autrice del delitto. Ignote, per ora, le ragioni dell'aggressione, mentre le autorità hanno lanciato un appello alla ricerca di testimoni.
Il consigliere di Stato Conradin Cramer, responsabile delle pubblica educazione, si è detto sgomento per la morte violenta dello scolaro. Gli insegnanti e i compagni della vittima saranno seguiti da psicologi scolastici.
RG 18.30 del 21.03.19 - Il servizio di Monica Fornasier
RSI Info 21.03.2019, 19:11
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