Il valore del lavoro prestato ogni anno in Svizzera dai parenti delle persone bisognose di assistenza vale almeno 3,7 miliardi di franchi. Tanto infatti costerebbero, se fossero rimunerati, gli ottanta milioni di ore di lavoro prestate dai famigliari curanti. A sottolinearlo oggi, in occasione di una giornata nazionale dedicata all'assistenza in famiglia, è la Croce Rossa Svizzera che oltre ad attirare l'attenzione di tutti per questo ambito, chiede che ne venga riconosciuta l'importanza.
Le speranze di vita della popolazione aumentano e con essa la pressione sui famigliari dei malati e delle persone bisognose di assistenza che non godendo di grande aiuto rischiano a loro volta di ammalarsi e di perdere il lavoro. Eppure, ricorda il responsabile dei servizi di sostegno della CRS Andreas Bircher, senza il lavoro dei famigliari curanti il sistema di cura degli anziani, dei malati e delle persone bisognose di cure collasserebbe.
In futuro una legge allo studio del Consiglio federale prevede l'introduzione di misure a sostegno dell'aiuto alle persone bisognose di cure ma, come lamenta la Croce Rossa, sopo per chi svolge questa attività in modo professionale. Un errore che andrebbe corretto, sostiene l'organizzazione l'organizzazione umanitaria fondata nel 1866, garantendo a chiunque si occupi di un caro bisognoso un'assistenza adeguata e parificabile a chi in quest'ambito sociale svolge la sua professione.
Giornata dei famigliari curanti
Telegiornale 30.10.2019, 13:30
Sette cantoni, Ticino compreso, oggi dedicano una giornata a queste famiglie per le quali il Governo con l'ultima riforma fiscale ha deciso di investire quasi 2 milioni di franchi all’anno.
"La Confederazione ha appena varato una legge che vuole mettere a disposizione importanti risorse per i famigliari curanti" – ha affermato il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa – "In questo senso sono convinto che sia importante sfruttare la rete di tanti enti e associazioni che lavorano a loro servizio".
Notiziario 17.00 del 30.10.2019: Le considerazioni del Consigliere di Stato Raffaele De Rosa
RSI Info 30.10.2019, 18:59
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Manca una statistica ufficiale ma si ipotizza che una persona su sette in Ticino sia un famigliare curante. Dal 2015, è l’unico cantone a versare dei contributi finanziari per sostenere quei parenti che sono in difficoltà. A livello federale, è in corso una revisione della legge per puntare a una migliore conciliabilità tra lavoro e famiglia.
CSI 18.00 del 30.10.2019 - L'intervista a Sara Duric
RSI Info 30.10.2019, 19:00
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"Al momento le aziende stanno collaborando con il Cantone per questo", ha spiegato Sara Duric, coordinatrice del Programma cantonale di sostegno ai familiari curanti.
CSI 18.00 del 30.10.2019 - Il servizio di Daniela Giannini
RSI Info 30.10.2019, 19:00
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Il giorno dei famigliari curanti
Il Quotidiano 30.10.2019, 20:00
L'aiuto a chi aiuta
Il Quotidiano 30.10.2019, 20:00