Un ex banchiere russo non verrà estradato nel suo paese d'origine a causa della situazione politica attuale in Russia.
Lo scorso anno il Tribunale Federale aveva respinto il ricorso del russo, approvando la sua estradizione in Russia. Su ordine dei tribunali svizzeri erano inoltre state richieste alla Russia ulteriori garanzie di sicurezza. Mosca aveva presentato una richiesta di estradizione nel 2016, imputando all'ex banchiere i reati di truffa e riciclaggio di denaro.
Ad aprile l'Ufficio federale della Giustizia (UFG) aveva informato l'uomo che l'estradizione non sarebbe avvenuta e aveva pertanto chiuso il caso, ordinando la restituzione della cauzione pagata dal russo e dei suoi documenti di identità.
Poiché l'UFG non aveva chiarito la questione dei costi, l'ex banchiere ha presentato ricorso alla Camera d'appello, domandando inoltre un periodo di 30 giorni per quantificare la sua istanza di indennizzo. L'UFG ha accolto la richiesta e si è proposto di esaminarla.
RG 09.00 del 09.06.2022 - Svizzera, sanzioni anche in modo autonomo - La corrispondenza di Gianluca Olgiati
RSI Info 09.06.2022, 13:40
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