Il Consiglio federale non intende proibire l’utilizzo di microparticelle di plastica nei prodotti cosmetici. Chiede quindi al Parlamento di respingere una mozione in tal senso depositata dal consigliere nazionale Balthasar Glättli: l'ecologista zurighese la motivava con argomenti ecologici.
Queste microparticelle sono estremamente inquinanti, a causa delle loro dimensioni minuscole non le si possono filtrare negli impianti di depurazione. A causa di ciò raggiungono i laghi, i fiumi ed infine i mari, dove vengono ingerite da pesci ed altri animali. Il deputato dei verdi chiede il divieto basandosi sul fatto che non sono indispensabili, giacché vi sono numerose alternative più ecologiche.
Le particelle in questione fungono da esfolianti e si trovano nei peeling, nei saponi per la doccia, negli shampoo e nei dentifrici. Non è ancora chiaro quali siano le loro conseguenze sugli animali acquatici. Il rischio per gli essere umani è minimo. Qualora emergessero nuovi dati che dimostrassero la pericolosità di queste sostanze, allora verrebbero adottate le misure necessarie.
ATS/Gila