Calano i medici tedeschi

Il numero di medici tedeschi che vogliono lavorare in Svizzera è in calo: lo afferma una ricerca della Schweiz am Sonntag, secondo cui il totale è di 6’420 persone con il camice bianco provenienti dalla Germania, attive in ospedali o studi elvetici. La quota sul totale è però il flessione: dal 60% di cinque anni or sono all’attuale 56%.

Secondo Julia Balnsiefen, specialista nella ricerca e nell’intermediazione, la Confederazione ha perso attrattiva. Questo sia per il miglioramento delle condizioni di lavoro in patria, sia perché fra i professionisti “si è diffusa l’idea che i tedeschi non siano più i benvenuti”, anche a causa l’approvazione dell’iniziativa sull’immigrazione di massa.

Un’evoluzione, questa, confermata al domenicale anche dagli ospedali. Il problema secondo gli esperti è che per il momento non c’è nessuno nuovo bacino da cui attingere per far fronte alla penuria di medici. Nella maggior parte dei nosocomi della svizzera tedesca, per esempio, anche se ricevono candidature da tutto il mondo, la condizione d’assunzione è infatti quella di farsi capire senza problemi in tedesco, sia oralmente che per iscritto.

ATS/ludoC