Tra gennaio e agosto del 2016 i pernottamenti nei campeggi del Touring club svizzero sono aumentati del 6% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il dato è in controtendenza rispetto agli ultimi anni: tra il 2010 e il 2015 vi era infatti stato un calo del 22%.
A questa ripresa hanno contribuito soprattutto gli ospiti provenienti dall’Europa. In particolare i tedeschi (+21%) e francesi (+30%) hanno ribaltato una tendenza al calo determinata dall’apprezzamento del franco.
Come indica lo stesso TCS, i motivi di questa crescita sono da ricercare soprattutto nelle condizioni meteorologiche favorevoli (in agosto l’aumento dei turisti ha sfiorato il 20%) e nel senso di sicurezza che la Confederazione trasmette al campeggiatore, dopo gli attentati in Francia, Belgio e Germania.
RedMM/mas