Prospettive finanziarie difficili, per la maggioranza dei cantoni. Su 23 preventivi finora presentati, sono infatti 15, compreso quello del Ticino presentato mercoledì scorso, quelli che figurano nelle cifre rosse.
In Romandia, spicca la situazione del canton Ginevra che - alle prese con un disavanzo per il 2016 di 70 milioni di franchi - valuta la possibilità, contestata dai sindacati, di portare il carico di lavoro dei funzionari da 40 a 42 ore settimanali.
Nella Svizzera tedesca, emergono in particolare le difficoltà di Zugo, che deve attingere alle proprie riserve per far fronte ad un rosso di oltre 26 milioni, e non esclude più la possibilità di un aumento delle imposte.
Su un piano complessivo la situazione è globalmente peggiorata rispetto al 2014, ha sottolineato Peter Hegglin, l'attuale presidente della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze. Mancano ancora all'appello i preventivi dei Grigioni, di Lucerna e di Appenzello interno, che saranno presentati nelle prossime settimane.
ATS/ARi