I cantoni svizzeri rimangono attrattivi dal punto di vista fiscale per le imprese e per il personale altamente qualificato. Ciò emerge da uno studio dell'istituto di ricerca BAK
Basel. I cantoni esaminati - tutti nella Svizzera tedesca - hanno saputo rafforzare la loro posizione nel confronto internazionale dopo l'inizio della crisi finanziaria, ha dichiarato oggi a Zurigo Martin Eichler, capo economista di BAK Basel Economics.
Nelle tabelle elaborate dall'istituto renano, che ha calcolato gli indici di tassazione anche per 85 regioni in 23 Paesi, i cantoni svizzeri figurano sempre nel gruppo di testa. Nella classifica relativa alla fiscalità della imprese, Nidvaldo, Appenzello Esterno e Lucerna si piazzano direttamente dietro la capolista Hongkong. Anche in cantoni dove l'imposizione delle imprese è più elevata, come Berna, Basilea Città e Zurigo, la pressione fiscale risulta moderata nel confronto internazionale.
Zugo, Svitto e Obvaldo sono risultati i cantoni più vantaggiosi per il personale con un reddito che supera i 100'000 franchi l'anno e sono superati in questa classifica soltanto da Singapore e da Hongkong.
ATS/Swing
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La corrispondenza di Johnny Canonica
RSI Info 23.01.2014, 20:06