Il delinquente zurighese noto con il nome di Carlos potrà uscire dal carcere, dopo che la massima corte di Zurigo ha accolto oggi (martedì) il suo ricorso contro la detenzione preventiva. La decisione è di segno opposto a quella resa pubblica lunedì dal Tribunale federale.
La giustizia cantonale si è basata su elementi nuovi: stando a un ultimo rapporto, infatti, in prigione il comportamento sociale del giovane e il suo modo di gestire il quotidiano sono molto miglioranti negli ultimi tempi. Il rischio di recidiva e azioni violente si è nel contempo ridotto. Il suo mantenimento in carcere non si giustifica quindi più.
Il caso di Carlos era venuto alla ribalta in occasione di un reportage di SRF nel 2013, a causa del notevole costo della sua presa a carico. I 29'000 franchi al mese avevano suscitato scandalo. Tornato dietro le sbarre, il giovane ne era uscito in febbraio e fino a settembre era stato seguito da operatori, ma in modo meno oneroso per il contribuente. In ottobre era stato infine arrestato per aver minacciato un uomo con un coltello. È ancora in attesa di giudizio.
pon/ATS