Gli Stati, vista l'intransigenza del Nazionale, si sono rassegnati ad abbandonare l'introduzione dell'obbligo, per i medici, di accettare la cartella elettronica del paziente.
Questa imposizione potrebbe però venir introdotta per i nuovi laureati e in merito è atteso un rapporto governativo entro la fine dell'estate.
Lo strumento dovrebbe migliorare la qualità delle cure, riducendo il rischio di errore e semplificando la consultazione delle informazioni. I dati potranno essere esaminati esclusivamente da professionisti ai quali l'interessato ha consentito un diritto d'accesso.
La normativa è ora pronta per le votazioni finali.
ATS/ads