Il processo nei confronti dell'assassino di Adeline resterà in sospeso per mesi, in attesa della terza perizia psichiatrica sull'imputato richiesta dal tribunale nel corso della mattinata. Una decisione alla quale si è opposta la difesa, che ha pure chiesto la ricusazione della Corte, rifiutata.
Prima della sospensione, nel pomeriggio, l'attenzione si è poi spostata sul centro della Pâquerette, dove lavorava la socioterapeuta uccisa. Una ex stagista ha affermato di avere avuto più volte paura dell'imputato, mentre alcuni detenuti le avevano consigliato di non restare sola con lui. Una guardia carceraria ha invece detto di aver più volte manifestato la sua preoccupazione con la direzione dopo che l'uomo aveva rinchiuso una dipendente nella serra.
ATS/sf
Dal TG20: