Il procuratore del canton Zurigo intende incriminare un ex banchiere nell'ambito del caso di corruzione che interessa la cassa pensioni cantonale BVK.
L'interessato rischia cinque anni di carcere, come si legge nella nota pubblicata venerdì, in cui si precisa anche che sotto accusa vi sono altre quattro persone.
Il principale imputato era un quadro dirigente del Credit Suisse, passato nel 2011 alle dipendenze della ditta coinvolta nella vicenda. In entrambe le posizioni avrebbe effettuato transazioni scorrette, in totale 196, ai danni dell'istituto e di un'assicurazione.
Era un vecchio amico di Daniel Gloor, il responsabile delle finanze della BVK, condannato nel novembre del 2012 a sei anni e tre mesi di carcere per ripetuta corruzione passiva, infedeltà nella gestione pubblica, riciclaggio di denaro e violazione del segreto d'ufficio.
ATS/dg