Svizzera

Cassa malati, nuova stangata

Gli aumenti dei premi per il 2017 saranno in media del 4,5%. Impennata del 5,7% in Ticino e del 5,4% nei Grigioni

  • 26 settembre 2016, 12:15
  • 7 giugno 2023, 23:43
Costi della salute sempre più alti

Costi della salute sempre più alti

  • ©Ti-Press

Sarà in media del 4,5%, nel 2017, l'aumento a livello nazionale dei premi di cassa malati. Lo ha reso noto oggi, lunedì, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

L'incremento in questione concerne il cosiddetto "premio standard", ossia quello legato all'assicurazione di base di una persona adulta con franchigia di 300 franchi e copertura contro gli infortuni. Negli ultimi 10 anni la progressione dei costi è stata in media del 3,6%. A seconda dei cantoni, il rincaro risulterà compreso fra il 3,5 e il 7,3%. In Ticino sarà del 5,7%, nei Grigioni del 5,4%.

Particolarmente colpiti dagli aumenti i più giovani, con i premi per i minorenni che saliranno in media del 6,6%, mentre quelli dei giovani tra i 19 e i 25 anni conosceranno una crescita del 5,4%.

Un sito per calcolare i premi

Il nuovo sito priminfo.ch è a disposizione per calcolare il proprio premio malattia per l'anno prossimo. Il portale fornisce anche un elenco completo delle offerte assicurative di tutte le casse malattia.

Come cambiare cassa malattia

La disdetta deve essere inviata all'assicuratore entro il 30 novembre, con la prova che sia stata stipulata una nuova assicurazione. L'Ufficio federale della sanità pubblica consiglia di fare i passi necessari in vista di un cambio di cassa abbastanza presto e per lettera raccomandata.

Red.MM/ARi

Berset preoccupato degli aumenti per i bambini

L'aumento dei premi di cassa malattia per i bambini sarà più marcato rispetto a quello per gli adulti: del 6,6% in media. Il consigliere federale Alain Berset si è detto preoccupato: bambini e famiglie non devono essere penalizzati. Le cure mediche dispensate ai bambini sono sempre più numerose e onerose; la LAMal obbliga le casse a fissare premi più bassi per i ragazzi sotto i 18 anni e l'ammontare di questa riduzione non è stato fissato. Gli assicuratori hanno concesso da parte loro fra il 70 e l'80% in media. Il Governo ha la possibilità di fissare le riduzioni, ma "si tratta di un'opzione e non di un obbligo", spiega Berset aggiungendo, che di voler “in primo luogo condurre discussioni con gli assicuratori". L'aumento dei costi sanitari dovuto all'invecchiamento della popolazione e ai progressi tecnologici è una della principali ragioni dell'incremento dei premi, ha ricordato il ministro. Le riserve e le perdite subite dagli assicuratori sono un altro fattore: "i rendimenti sui mercati sono molto deboli e i tassi negativi hanno effetti sui premi", aggiunge il ministro, e gli assicuratori devono ricostruire le riserve insufficienti.



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