Il 32,3% dei parti è avvenuto con taglio cesareo nel 2017, ciò che fa della Svizzera uno dei paesi europei nei quali la pratica è più diffusa, benché, rispetto al 2014, anno del precedente rilevamento, sia stato registrato un leggero calo (-1,4%).
Come riferisce inoltre l'Ufficio federale di statistica nel comunicato pubblicato venerdì, delle 85'990 nascite complessive, il 98,3% s'è verificato in ospedale.
Altro dato rilevante: l'età delle partorienti è ulteriormente lievitata; la quota delle mamme ultratrentacinquenni è passata dall'11,3% del 1970 al 32,2%, mentre quelle d'età inferiore ai 20 anni sono sempre meno, dal 3,6 allo 0,4%.
Quanto alla procreazione medicalmente assistita, ne è stato registrato il numero più basso (5'854) dal 2007.
ATS/dg