Le chiamate pubblicitarie non richieste rimangono, per molte persone, una notevole fonte d’irritazione. Durante i primi sette mesi dell’anno la Segreteria di Stato all’Economia (SECO) ha conteggiato 17'680 telefonate di questo genere, anche nel caso in cui vi sia un asterisco negli elenchi telefonici a fianco dei nominativi chiamati che confermi la richiesta di non ricevere chiamate promozionali.
Chi si sente profondamente disturbato da tale pratica può segnalare il caso alla SECO e, se c’è un numero sufficiente di proteste, la Segreteria è nella condizione di sporgere denuncia e attivare così le autorità penali cantonali.
La SECO l’ha fatto in 16 casi nel primo semestre di quest'anno, contro le 28 registrate durante tutto l’anno 2015. La sanzione più elevata è stata pari a 25'200 franchi mentre in media le sanzioni sono di 9'565 franchi.
ATS/EnCa