Il Governo ha preso atto della bozza del piano strategico che prevede esborsi maggiori per chi si muove nelle ore di punta facendo uso dei mezzi pubblici e una tassa in funzione dei chilometri percorsi per chi si sposta con veicoli propri.
Un'indagine conoscitiva che si concluderà in settembre permetterà di meglio definire il progetto.
Scopo dell'operazione, secondo quanto indicato mercoledì dal Consiglio federale, è sfruttare in modo ottimale l'infrastruttura e limitare il congestionamento. Lo sviluppo delle reti non è illimitato, sia per una questione di spazio sia per i costi, fa notare l'Esecutivo, sottolineando comunque che questo non sarà uno strumento per finanziare il sistema dei trasporti.
ATS/dg