Sono stati senza precedenti i danni del gelo alle colture e il direttore dell'Unione svizzera dei contadini, Jacques Bourgeois, intende chiedere con una mozione l'aiuto della Confederazione. Come misura immediata (riporta il Matin Dimanche) il consigliere nazionale pensa a dei prestiti senza interessi. E a lungo termine immagina una partecipazione statale ai premi assicurativi contro i rischi naturali.
Bourgeois caldeggia, come soluzioni immediate, la concessione di prestiti senza interessi e una proroga del rimborso dei crediti d’investimento. Nel caso dei viticoltori il politico PLR chiede inoltre l'ammorbidimento urgente delle condizioni quadro per le DOC (denominazioni d’origine controllata), poiché ritiene che "i contadini debbano avere la flessibilità utile per affrontare il mercato".
L’ampiezza del disastro è nota pure alla Confederazione. Il ministro dell’agricoltura, Johann Schneider-Amman si è recato nel canton Vaud per vedere di persona la situazione, mostrando un’apertura affinché misure "efficaci e mirate" siano attuate in sinergia con i cantoni e gli enti di settore.
ATS/EnCa