Continua il processo di fusione dei comuni svizzeri: alla fine dell’anno ne spariranno 30 dalle cartine geografiche. Ne resteranno in tutto 2'294, un quinto in meno rispetto al 2000. Dal 1° gennaio 2016, infatti, 44 enti locali si sono uniti per dare vita a 14 nuovi comuni. Lo si evince dalla lista dei comuni svizzeri pubblicata giovedì dall’Ufficio federale di statistica. Lo scorso anno, a livello nazionale, le fusioni avevano comportato un calo di comuni di 56 unità.
A contribuire alla riduzione del numero degli enti locali, figurano in prima fila i cantoni Friburgo, Ticino (basti pensare alle aggregazioni nel Bellinzonese accettate dalla popolazione lo scorso mese di ottobre) e Grigioni. La palma della maggiore aggregazione, avvenuta nel 2001, spetta a Glarona: i 25 comuni che formano il cantone si sono uniti in tre soli enti locali.
Dal 1860, quando la Svizzera contava oltre 3'200 comuni, il numero di queste unità amministrative diminuisce regolarmente. Tale tendenza negli ultimi vent'anni si è accentuata. Dopo la sparizione di 122 enti locali dal 1990 al 2000, oltre 600 altri si sono uniti.
Red.MM/ATS/Swing