"Qualsiasi cosa che possa distogliere dalla guida un conducente, che sia mangiare, fumare, soffiarsi il naso o pulirsi gli occhiali, è un rischio. Sono azioni che non si dovrebbero fare": Bruno Bernasconi, portavoce dell'Ufficio prevenzione infortuni in Ticino, commenta così la sentenza del Tribunale federale, che, come riferito giovedì dalla Südostschweiz, ha dato ragione a un automobilista zurighese multato per 250 franchi due anni fa dopo essere stato sorpreso al volante con il telefonino in mano.
L'uomo, è stato accertato, l'ha tenuto per 15 secondi, ma senza guidare in modo anomalo: ha tenuto lo sguardo sulla strada, non ha manipolato la tastiera e non ha effettuato chiamate. Altrimenti sarebbe stato diverso, conferma Mon Repos.
CSI/pon