Che sia una regina, una fattrice o una semplice produttrice di latte, la mucca è l’animale simbolo della Svizzera. Al giorno d’oggi 3 esemplari su 4 non hanno le corna. Un’iniziativa lanciata dal gruppo di interesse Hornkuh chiede che vengano attribuiti contributi statali ai contadini che non tagliano le corna agli animali da reddito.
Del comitato fanno parte diversi esponenti del mondo agricolo, ma non tutti gli allevatori sono d’accordo. Tra i contrari vi è Nello Croce, contadino della Valle di Blenio ed ex granconsigliere. “Tagliare le corna alle mucche - ci spiega - evita che si feriscano o feriscano delle persone e permette di utilizzare meglio le stalle. Le mucche con le corna infatti hanno bisogno del triplo di spazio”
“Per me invece è importante che gli animali possano vivere nel modo più naturale possibile - replica Celso Donetta, pure lui contadino bleniese, ma favorevole all’iniziativa. “ E poi trovo che con le corna le mucche siano più belle. Hanno una loro identità”
Sia Croce sia Donetta però hanno un approccio pragmatico alla questione. Comunque vada il 25 novembre molto probabilmente entrambi continueranno con il loro metodo di allevamento.