UBS ha reso noto lunedì di aver inoltrato un ricorso contro la condanna di secondo grado inflittale dalla Corte di appello di Parigi per aver aiutato dei facoltosi clienti francesi ad evadere il fisco nel periodo compreso fra il 2004 e il 2012.
Il 13 dicembre il primo istituto bancario elvetico era stato condannato a pagare 1,8 miliardi di euro (circa 1,9 miliardi di franchi) fra multa (3,75 milioni), confische, risarcimento danni e interessi. Una sanzione comunque ridotta rispetto a quella ricevuta in prima istanza.
UBS: la corte d’appello francese conferma la condanna ma dimezza la multa
SEIDISERA 13.12.2021, 19:25
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La mossa legale, compiuta entro il termine legale di 5 giorni, permetterà a UBS di "valutare in profondità il verdetto" e "determinare i prossimi passi nell'interesse delle parti".