Il Tribunale distrettuale di Bremgarten ha inflitto giovedì una pena di trenta mesi di prigione, di cui 12 da scontare, al 24enne che nel settembre del 2016 investì e uccise con la sua auto una bimba di 8 anni che pedalava su una pista ciclabile.
Il conducente, un ragazzo della regione che al momento dell'incidente aveva la patente da quattro mesi e procedeva a una velocità superiore ai 100 chilometri orari su una strada ricca di curve fra Niederwil e Nesselnbach, è stato giudicato colpevole di omicidio colposo.
La sentenza, non ancora definitiva, prevede un periodo di prova di tre anni per i 18 mesi di pena sospesi con la condizionale. Il Ministero pubblico chiedeva una condanna a 8 anni di reclusione per omicidio con dolo eventuale, in subordine una pena per omicidio colposo. La difesa ha provato a confutare la tesi del pirata della strada, chiedendo che giovane conducente venisse condannato a una pena pecuniaria per il mancato controllo del veicolo.
ATS/Nad