Svizzera

Conigli di cioccolato Lidl: stop alla vendita

Lo ha stabilito il Tribunale federale. Troppo simili ai prodotti di Lindt & Sprüngli, rischio di confusione. Obbligo di distruggere le scorte in magazzino

  • 29 settembre 2022, 13:54
  • 20 novembre, 14:51
01:08

RG 12.30 del 29.09.22 La disputa sui coniglietti di cioccolato - Il servizio di Roberto Scolla

RSI Info 29.09.2022, 15:49

  • keystone
Di: ATS/M. Ang. 

Il Tribunale federale (TF) ha imposto lo stop alla vendita dei coniglietti di cioccolato di Lidl. Sono troppo simili a quelli di Lindt & Sprüngli. Visto il rischio di confusione, il TF ha imposto alla catena di discount di bloccarne la vendita e di distruggere le scorte in magazzino.

L'inizio della disputa risale al 2018, quando Lindt & Sprüngli ha citato in giudizio la filiale svizzera della catena di supermercati tedesca Lidl davanti al Tribunale del commercio del canton Argovia. La richiesta era di vietare la vendita e la promozione dei conigli di cioccolato avvolti in carta dorata o di altro colore, così come la distruzione degli stock.

Un coniglietto di cioccolato Lindt & Sprüngli

Un coniglietto di cioccolato Lindt & Sprüngli

  • keystone

Secondo Lindt & Sprüngli, il prodotto della concorrenza presentava una forma e un aspetto molto simile al suo, un marchio registrato, generando così il rischio di confonderli. L'azione legale era però stata respinta l'anno scorso dall'istanza cantonale.

Tuttavia, in una sentenza resa nota oggi (giovedì), il TF prende una posizione diametralmente opposta rispetto al tribunale argoviese. In primis, l'alta corte ha esaminato se le due forme tridimensionali registrate da Lindt & Sprüngli potessero essere protette dalla legge in materia. La conclusione è stata che ciò è possibile quando si tratta di prodotti capaci di imporsi sul mercato.

L'azienda ha a questo proposito condotto un sondaggio d'opinione, che rivela come i suoi coniglietti abbiano ormai acquisito una notorietà generale agli occhi del pubblico. Stando alla giurisprudenza del TF e contrariamente all'opinione dell'istanza precedente, un'indagine di questo tipo vale come prova se poggia su basi scientifiche e se è realizzata con un metodo appropriato. I giudici losannesi hanno quindi concluso che le forme protette sono associate da gran parte della popolazione direttamente all'azienda Lindt & Sprüngli.

In seguito, il TF ha stabilito che le somiglianze fra i due prodotti, malgrado vi siano alcune differenze, possono provocare confusione. Globalmente, i conigli di Lidl suscitano delle associazioni evidenti con quelli di Lindt & Sprüngli, rendendo difficile una distinzione.

A causa di ciò, il divieto di vendita richiesto è stato concesso. Stesso discorso per la distruzione delle scorte, una misura non ritenuta sproporzionata dal TF in quanto il coccolato potrà venire riutilizzato.

Correlati

Ti potrebbe interessare