Sembra, ma sono dati da ponderare con cautela, rallentare la crescita dei contagi da Covid 19 in Svizzera. Nell'ultima settimana, secondo quanto reso noto oggi, martedì, dall'Ufficio federale di sanità pubblica le nuove infezioni sono state 37'032 (contro i 35'579 casi di una settimana fa, corrispondenti dunque a un aumento di 1453 unità. ma nel bollettino precedente l'aumento era stato di 10'445 unità).
Sempre stamani, l'UFSP ha tuttavia indicato che il numero di casi di coronavirus non segnalati sarebbe molto elevato. I dati riflettono quindi solo in misura limitata l'incidenza dell'infezione.
Non può invece essere messa in discussione la pressione in crescita sugli ospedali dove i ricoveri degli ultimi sette giorni sono aumentati da 396 a 543 (+37%).
Attualmente i pazienti degenti in ospedale con il Covid sono 1'430 (+20% rispetto a 7 giorni fa), di cui 72 in cure intense (+56%). Una settimana fa erano 1'195, di cui 46 in terapia intensiva.
In netto aumento anche il numero dei decessi legati al coronavirus che sono passati da 9 a 21. Tra i decessi annunciati nell'ultima settimana figura anche un ventenne.
Nell'ultima settimana in Svizzera, dopo che lunedì ha preso avvio la nuova campagna vaccinale, sono state somministrate poco più di 111'000 dosi di vaccino, di cui oltre 4'000 nei Grigioni e quasi 7'000 in Ticino.
SDS 18.00 del 13.10.22 Il servizio di C. Gilardoni
RSI Info 18.10.2022, 17:24
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