Il Consiglio federale ha adottato mercoledì le disposizioni esecutive sull'espulsione degli stranieri che commettono reati. Si tratta di importanti modifiche e integrazioni di 14 ordinanze che entreranno in vigore il primo marzo. I cambiamenti proposti dal Governo sono stati in gran parte accolti con favore durante la consultazione, si legge in un comunicato.
Si tratta in particolare di disciplinare nel dettaglio lo statuto giuridico degli stranieri che hanno commesso reati e per cui è stata ordinata un'espulsione. Inoltre bisogna garantire che le autorità cantonali e la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) siano a conoscenza delle espulsioni pronunciate.
Vengono poi definite le competenze per l'esecuzione e i costi nei casi di concorso nell'esecuzione di pene, misure stazionarie ed espulsioni penali decise in diversi Cantoni.
ATS/Red. MM