La Svizzera è dal 2007 che ottiene il punteggio più alto piazzandosi sul primo gradino del podio nella classifica della competitività economica, stilata dal Forum economico mondiale (WEF). Seguono, nell'ordine, Singapore e Stati Uniti. L'economia della Confederazione elvetica, ha spiegato il WEF in un comunicato, trae profitto dalla trasparenza delle proprie istituzioni, dall'efficacia del suo mercato del lavoro e dalle buone infrastrutture, senza dimenticare il sistema formativo e le capacità di innovazione.
Tra le debolezze, perché figurano anche quelle, vengono citate la persistente deflazione, la mancata concorrenza su certi mercati, la difficoltà della creazione di aziende e la poca partecipazione delle donne - confrontando con i dati internazionali - sul mercato del lavoro.
Paesi Bassi e Germania si piazzano in quarta e quinta posizione, al sesto e settimo rango Svezia e Regno Unito, anche se i dati presi in considerazione sono precedenti alla votazione sulla Brexit.
La Cina, in 28esima posizione, guida la classifica delle economie emergenti.
ATS/CaL