Le sezioni romande del partito borghese democratico (PBD) si apprestano a cambiare il nome della loro formazione politica, nata nel 2008 da una costola dell'UDC dopo l'elezione in Consiglio federale di Eveline Widmer-Schlumpf.
A non piacere è il concetto stesso di movimento "borghese", che probabilmente sarà sostituito con "partito cittadino democratico". Ciò si adatta meglio alla traduzione dal tedesco del termine "bürgerlich". Secondo alcuni esponenti, l'attuale denominazione non corrisponde esattamente ai valori per i quali si batte il PBD.
La parola passerà oggi all'Assemblea dei delegati borghesi democratici, riuniti a Ginevra.
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